• Valconca. Notte di lavoro extra per la polizia. Tentano pure di rubare motore davanti a ristorante

    I servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati predatori, allo spaccio di sostanze stupefacente, alla verifica delle condizioni per la permanenza sul territorio nazionale predisposti dalla Polizia di Stato per il fine settimana appena trascorso hanno consentito di ottenere importanti risultati operativi: sono state infatti sei le persone arrestate e quattro quelle denunciate nelle ultime 30 ore.

    Dopo l’arresto di un cittadino tunisino di 26 anni responsabile di un furto pluriaggravato continuato effettuato dagli uomini delle Volanti della Questura di Rimini avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa, sono finiti in manette altri due giovani ragazzi, entrambi originari della provincia di Varese, in vacanza a Torre Pedrera.

    Nel pomeriggio di ieri, infatti, il personale delle Volanti impegnato nei servizi di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori e allo spaccio di sostanza stupefacente, hanno intercettato alcuni dipendenti di un ristorante di un bagno di Torre Pedrera (Rn), che segnalavano la presenza di due giovani responsabili di un furto commesso nei confronti di una turista di 33 anni della provincia di Pavia in vacanza in Riviera per alcuni giorni.

    I poliziotti, hanno quindi immediatamente bloccato in sicurezza i due giovani ragazzi, individuati dai presenti come responsabili del furto.

    Dalla ricostruzione dei fatti effettuata sul posto dagli agenti è emerso che i due giovani, che poco prima del furto provenivano da sud, passeggiavano tra le fila degli ombrelloni nonostante non fossero clienti del bagno. Dopo quella “ricognizione” i due ragazzi hanno effettuato il medesimo percorso in direzione opposta e con fare sospetto si sono avvicinati sotto l’ombrellone della turista derubata, facendo cadere volontariamente sopra una borsa, un telo da mare: uno dei due ragazzi quindi ha raccolto il telo con all’interno la borsa e accelerando la camminata hanno tentato di dileguarsi sperando che nessuno avesse notato quei movimenti.

    Il tentativo è stato vano, visto che la sottrazione della borsa è stata notato da un uomo che ha cercato di inseguirli e di bloccarli – urlando e tentando di attirare l’attenzione di altri bagnanti – fino all’arrivo dei poliziotti che hanno bloccato in sicurezza i due giovani ladri, con un modus operandi da esperti.

    I poliziotti a quel punto hanno recuperato la borsa, dalla quale non era stato asportato nulla e l’hanno consegnata alla turista.

    In ordine ai fatti, va sottolineato il particolare modus operandi utilizzato dai due giovani ragazzi: dopo aver scelto l’obiettivo, mentre uno effettuava un servizio di controllo e vigilanza intorno al luogo prescelto per il furto, l’altro con destrezza, si avvicina all’oggetto ed utilizza il telo da mare per occultare la cosa da prelevare.

    Le perquisizioni dei due giovani ha permesso ai poliziotti di recuperare anche tra gli effetti personali di uno dei due, uno smartphone di proprietà probabilmente di una ragazza di origine tedesca.

    I due ragazzi – privi di precedenti penali – sono stati quindi condotti per gli accertamenti presso gli Uffici della Questura, dove sono stati tratti in arresto per furto, reato per il quale saranno giudicati nella mattinata odierna con rito direttissimo. Uno dei due, inoltre, è stato altresì denunciato per ricettazione in relazione allo smartphone del quale non ha saputo fornire elementi circa la proprietà.

    Durante la notte appena trascorsa, poco dopo le 3, invece, un equipaggio delle Volanti ha tratto in arresto tre ragazzi per aver tentato di rubare un ciclomotore parcheggiato nei pressi di un noto ristorante nell’entroterra riminese

    Gli agenti immediatamente intervenuti sul posto dopo la segnalazione alla Sala Operativa della Questura di Rimini, hanno accertato che il gestore del ristorante, mentre usciva dal ristorante per la fine del turno di lavoro ha notato un ragazzo seduto sul ciglio della strada di fronte all’entrata del locale, che non appena lo ha visto uscire ha gettato a terra una bottiglia vuota di vetro, senza romperla; il gestore ha quindi invitato quel ragazzo a raccogliere la bottiglia e a gettarla all’interno di un bidone dell’immondizia, invito accettato dal ragazzo che poi è tornato a sedersi nello stesso posto. Insospettito da questo inspiegabile gesto e sentendo dei rumori provenire da una strada contigua, il gestore – dopo aver chiamato il 113 – ha imboccato quella strada vicina e ha notato a pochi metri di distanza, altri due ragazzi, uno con una maglia nera ed uno con una canottiera nera, vicino ad un ciclomotore mentre tentavano di forzare il bloccasterzo alzandogli la parte anteriore.

    I poliziotti sono intervenuti riuscendo a bloccare in sicurezza i tre ragazzi, tutti poco più che maggiorenni, i quali hanno subito confessato il loro reato.

    I tre ragazzi – privi di precedenti penali – sono stati quindi condotti per gli accertamenti presso gli Uffici della Questura, dove sono stati tratti in arresto per tentato furto aggravato in concorso, reato per il quale saranno giudicati nella mattinata odierna con rito direttissimo.

    Durante la notte, poi, gli agenti delle Volanti sono intervenuti nei pressi della spiaggia libera di Rimini da dove era partita una segnalazione giunta alla Sala Operativa per un accoltellamento. Per l’episodio, sono state condotte tre persone in Questura, la cui posizione è al momento all’esame del personale della Squadra Mobile e delle Volanti, al fine di comprendere un loro eventuale coinvolgimento nell’accoltellamento di un ragazzo (che non corre pericolo di vita, trattandosi di una lesione non grave) avvenuto nella notte di ieri e le ragione del gesto.

    I poliziotti inoltre, oltre a identificare centinaia di persone, hanno provveduto a denunciare 4 persone: oltre alla ricettazione contestata al giovane ladro trovato in possesso di uno smartphone, gli agenti hanno denunciato uno straniero per violazione delle disposizioni sulla permanenza sul territorio nazionale, un altro straniero per possesso di un coltello, per violazione dell’ordine del Questore e per false dichiarazioni sulla identità personale.

    Le attività di prevenzione e repressione dei reati non sono stato l’unico impegno delle donne e degli uomini della Questura di Rimini, a cui il Questore di Rimini, rivolge il proprio ringraziamento per il sacrificio e la professionalità dimostrati anche durante l’ultimo fine settimana.

    Il personale della Questura di Rimini e dei Reparti mobili di Bologna e Senigallia hanno infatti assicurato anche l’ordinato svolgimento dei numerosi eventi che si sono svolti a Rimini e in provincia durante le ultime 48 ore – ricordiamo tra tutti i concerti organizzati dal Rose and Crown, P…Assaggi DiVino ” e “Bridge sotto le stelle” gli eventi sportivi organizzati sul piazzale Boscovich e alla Fiera di Rimini Vertical Summer tour, Creativity Summer Festival, il concerto di Fabri Fibra a Riccione, il Festival dei Teatri di Santarcangelo di Romagna e “Silenziosa Luna, nel cielo delle emozioni” di Montefiore Conca – ai quali hanno partecipato diverse miglia di persone. Gli eventi, per i quali sono adottate specifiche misure per il filtraggio e per la tutela degli ospiti, si sono svolti senza alcuna problematica.

    I servizi di controllo del territorio nei prossimi giorni verranno ulteriormente intensificati con l’impiego di numerosi equipaggi dei Reparti prevenzione Crimine, con le unità cinofile e ippomontate della Polizia di Stato che il Dipartimento della Pubblica sicurezza ha inviato presso la Questura di Rimini come rinforzo per la corrente stagione estiva.