
Ieri mattina, grazie all’invito del Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, David Lazzari, la vicesindaco e Assessore ai Servizi Sociali Michela Bertuccioli si è recata a Roma presso la Sala Presidenza dell’Anci per illustrare l’esperienza dello Sportello Psicologico di Ascolto del Comune di San Giovanni in Marignano. L’esperienza è stata presentata nell’ambito del Convegno “Quale Psicologia nel Welfare? Per un approccio sociosanitario”.
Michela Bertuccioli ha anche assistito all’illustrazione del protocollo di collaborazione tra CNOP (Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi) e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) sulle politiche e servizi degli Enti locali e alla firma del protocollo di collaborazione tra CNOP e rete per la salute e il benessere nelle città, promossa dall’Intergruppo parlamentare per le città promotrici di salute e qualità della vita.
Presente il viceministro per le politiche sociali Maria Teresa Bellucci, i senatori Sbrollini e Occhiuto, presidenti dell’Intergruppo, Enzo Bianco presidente del Consiglio Nazionale ANCI, Federico Serra di Health City Institute e numerosi altri relatori.
Si è parlato di servizi di prossimità e di approccio alla persona in tutte le sue dimensioni e bisogni, di uncontributo della Psicologia Sociale che ancora è molto lontano da attuazioni concrete.
Afferma Michela Bertuccioli: “Lo Sportello Psicologico Comunale presente a San Giovanni da diversi anni è un investimento sulla promozione e cultura della salute mentale. Non siamo solo corpo, ma abbiamo una dimensione affettiva e mentale della quale ancora il pubblico non si è fatto sufficientemente carico con una presenza attiva attraverso servizi, promozione culturale, informazioni, accompagnamento che facciano reale segno nella vita delle persone, migliorandola. Il servizio di San Giovanni negli ultimi 3 anni ha triplicato gli accessi, dando risposte a cittadini dai 9 agli 81 anni di età. I suoi punti di forza sono in particolare la prossimità territoriale, il lavoro di rete con i servizi sociali comuni ed il Terzo Settore, l’equità nell’accesso al servizio con garanzia per le fasce economiche più svantaggiate e la promozione capillare della cultura della salute mentale. È stata una grandissima soddisfazione essere portati ad esempio a livello nazionale. Lo stimolo è stato portato anche a livello locale nel nostro Distretto SocioSanitario proprio per strutturarsi sempre più e rispondere al meglio ad esigenze primarie del distretto tutto.
Ieri a Roma vi erano rappresentanti di tutti i livelli istituzionali e abbiamo assistito ad una presa di coscienza forte e di impegno tra Anci e Ordine Nazionale degli Psicologi, insieme a tanti professionisti che da anni fanno ricerca, studi ed aspettano le giuste applicazioni. San Giovanni ha potuto, con quello che ieri è stato definito dai presenti un piccolo/grande esempio, dimostrare che si può essere concreti e che esserlo può cambiare la vita delle persone.”