• Oggi la ‘Grande Eclissi’ di Sole: SEGUILA QUI IN DIRETTA

    Il grande giorno del ‘sole nero’ è arrivato: oggi ci sarà la ‘Grande Eclissi totale’ di sole, la più social di sempre, visibile solo dagli Stati Uniti. Oltre a suscitare emozioni è anche l’occasione per catturare nuovi dati sulla parte più esterna dell’atmosfera solare, la corona, e gli astronomi si preparano a elaborarli con l’aiuto dei supercomputer. Mentre l’astronauta Paolo Nespoli è pronto a osservare l’evento dallo spazio.

    L’eclissi inizierà poco prima delle 17, ora italiana, nel bel mezzo del Pacifico settentrionale, poi il cono d’ombra attraverserà tutti gli States, ma la totalità sarà visibile solo all’interno di una ‘ristretta’ fascia che attraverserà gli Stati Uniti continentali da nord est a sud est, interessando Oregon, Idaho, Wyoming, Nebraska, Kansas, Missouri, Illinois, Kentucky, Tennessee, Georgia, North Carolina, South Carolina. Al di fuori di questa fascia l’eclissi sarà parziale.

    ”Si prepara a diventare l’eclissi di sole più osservata della storia e anche la più mediatica” ha detto all’ANSA l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. ”La sua popolarità – ha spiegato – si deve al fatto che coinvolgerà un territorio vasto, praticamente tutta la parte centrale degli Stati Uniti, e molto popolato. Nel frattempo è diventato anche un evento social, che coinvolge rete e social”. Anche Paolo Nespoli si prepara a osservare l’eclissi dallo spazio, come scrive su Twitter: ”La mia prima eclissi solare dallo spazio… Qui siamo pronti!”.

    Tecnicamente la luna illuminata dal sole getta la sua ombra nella direzione opposta e quando la terra ‘entra’ in quell’ombra, l’eclissi ha inizio. L’evento genera emozioni, con il giorno che si trasforma in notte, ma è anche l’occasione per comprendere meglio il Sole, la sua corona, la sua struttura, e il funzionamento interno. Un gruppo di ricercatori dell’università del Texas ad Austin e dell’azienda Predictive Science di San Diego, con il sostegno della Nasa, ha già completato una serie di simulazioni con tre supercomputer per prevedere come sarà la corona al momento dell’eclissi e confronterà i dati con le osservazioni reali.

    (FONTE: Ansa.it)