Stalking, violenza sessuale e lesioni personali. Queste sono le pesantissime ipotesi di reato contro un nigeriano di 28 anni che si trova ora agli arresti domiciliari. Lo descrivono come violento soprattutto quando bene. Il soggetto sarebbe inoltre già stato sottoposto a divieto di avvicinamento nei confronti dei propri genitori. A fare le spese della personalità dell’indagato una barista di Cattolica e ovviamente tutti i clieti. Il 28enne infatti dal marzo scorso ha cominciato a infastidire chiunque si trovasse nel bar pretendendo di bere e utilizzando toni minacciosi. Molestie agli avventuri dunque ma anche condotte morbose verso due bariste, una delle quali vittima anche di molestie sessuali. Una sera infatti lo ha accompagnato fuori dal locale, rifiutandosi di servirgli dell’alcool in quanto era già ubriaco e lui la ha toccata nelle parti intime. Gesti volgare messi in atto anche davanti ai genitori di una delle due bariste. Chi si opponeva al nigeriamo rischiava anche le botte. L’incubo al momento pare finito.
