Processo al Tribunale di Rimini per una tragedia avvenuta in mare nel dicembre 2014. Orlando Pagliarani, comandante e armatore di un motopesca, è accusato di avere speronato l’imbarcazione di Fabio Franchini. Disperso ufficialmente in mare il pescatore 46enne di Gabicce che aveva lasciato il porto con il suo catamarano “Inoki”.
Le ricerche all’epoca non consentirono il ritrovamento del suo corpo, ma solamente il recupero della barca al largo di Ancona. “Spero che la giustizia faccia il suo corso in attesa di poterlo piangere su una tomba”. Questa la speranza della sorella che assieme agli avvocati sostiene la tesi dello speronamento. Un’ipotesi avvalorata dai periti che evidenziarono una falla sulla fiancata e vari segni di vernice. Analisi confermate anche dai Ris di Parma.
“Ricordo che si tratta di un processo su base indiziaria”. Questa la puntualizzazione del legale di Pagliarini che ribadisce che esistono una serie di cause come la presenza in mare di tronchi alla deriva, problemi ai motori del catamarano, un incidente provocato da altri natanti.
Salvatore Occhiuto