? in Riccione: i Carabinieri della locale Compagnia hanno tratto in arresto Z.A., classe’95, di nazionalità marocchina, Z.A., classe ’98, di nazionalità marocchina e A.A., classe ’87, di nazionalità palestinese, per il reato di rapina in concorso. I militari operanti, nel corso di un servizio perlustrativo in zona Marano, venivano avvicinati da un giovane turista milanese, il quale era stato poco prima vittima di rapina da parte di tre soggetti stranieri, che dopo averlo avvicinato, gli avevano strappato di dosso una collanina in oro. Ottenuta la descrizione degli autori, i militari riuscivano a rintracciarli e bloccarli nelle immediate vicinanze. La successiva perquisizione personale dei tre soggetti arrestati, permetteva altresì di rinvenire, occultata nella cavità orale di uno dei tre prevenuti, la refurtiva in precedenza asportata, che veniva restituita all’avente diritto;
? in Cattolica: i militari della locale Tenenza Carabinieri hanno tratto in arresto due donne, P.L.M.J., classe ’93 e L.C.L.D.C., classe ’84, entrambe di nazionalità ecuadoregna e gravate da precedenti penali, per il reato di furto aggravato. I militari intervenivano in via Nino Bixio su richiesta di un signore riccionese, ove lo stesso dichiarava che dopo aver avuto una prestazione sessuale con due donne all’interno di un appartamento ivi ubicato, si era avveduto della sottrazione di una collana in oro e della somma contante di euro 600,00. I militari, avuta la descrizione delle autrici del furto, riuscivano a rintracciarle e bloccarle nelle vicinanze della citata via, recuperando la refurtiva ancora in loro possesso. Nel corso delle attività di perquisizione, inoltre, venivano rinvenuti, occultati nell’autovettura in uso alle due prevenute, 3 telefoni cellulari, una catenina in oro giallo, nonché la somma contante di 878,00 euro, il tutto sottoposto a sequestro. Durante le fasi dell’arresto, una delle due donne forniva agli operanti false generalità sulla propria identità, per cui veniva denunciata anche per tale reato.
? in Cattolica: i militari della locale Tenenza Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo ed una donna di nazionalità rumena, B.R., classe ’93 e S.S., classe ’94, entrambi gravati da precedenti penali, per il reato di furto aggravato. I militari sorprendevano i prevenuti mentre asportavano abiti usati dall’apposito contenitore in uso alla cooperativa sociale “La Formica”, con sede in Rimini. La refurtiva veniva recuperata e restituita all’avente diritto, mentre i due arrestati venivano trattenuti in camera di sicurezza, in attesa del processo con rito direttissimo;
? in Misano Adriatico: i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto due giovani originari della provincia di Foggia, S.F.P., classe ’95 e D.F.C.M., classe ’93, per il reato di furto aggravato. I militari, nel corso di un servizio in abiti civili presso la discoteca “Villa delle Rose”, grazie anche all’ausilio del personale addetto alla sicurezza, bloccavano i due prevenuti, che poco prima si erano resi responsabili del furto di un portafogli, contenente la somma di 50,00 euro e documenti vari, di una giovane ragazza modenese. L’attività di perquisizione effettuata nei confronti dei due soggetti, permetteva inoltre di rinvenire, nella disponibilità degli stessi, la somma contante di 1.700,00 euro e di un telefono cellulare risultato di provenienza illecita, poiché precedentemente asportato ad una giovane ventenne di Firenze. Inoltre, nella disponibilità di uno degli arrestati venivano rinvenuti circa 3 grammi di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e hashish;
? in Riccione: i Carabinieri della locale Compagnia hanno tratto in arresto P.A., classe ’96, originario della provincia di Novara, gravato da precedenti penali, per il reato di furto aggravato. I militari intervenivano sul lungomare, all’altezza del bagno 48, ove si era appena consumato un furto di una borsa, contenente la somma contante di 20,00 euro, un telefono cellulare ed una macchina fotografica, in danno di una turista originaria della provincia di Perugia. I Carabinieri, avuta la descrizione dell’autore del furto, riuscivano a rintracciarlo e bloccarlo di lì a poco nelle vicinanze, recuperando la refurtiva e restituendola alla legittima proprietaria;
? in Montescudo-Montecolombo: i Carabinieri della locale Stazione carabinieri hanno tratto in arresto D.G., classe ‘78, per i reati di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. I militari del predetto Comando Stazione intervenivano presso un’abitazione ubicata in quel centro, ove era in corso una lite tra il predetto e la propria compagna per futili motivi. Durante le fasi in cui militari cercavano di riportare alla calma i due, senza alcuna plausibile motivazione, il prevenuto si scagliava con violenza contro i militari, oltraggiandoli ripetutamente;
? in Riccione: i Carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato in stato di libertà B.H., classe ’96, di nazionalità marocchina, per il reato di rapina. I militari intervenivano in zona Marano ove un giovane turista della provincia di Novara era stato vittima di una rapina da parte di due individui che si erano impossessati del proprio portafogli e del cellulare, per poi darsi alla fuga. Gli operanti, avuta la descrizione dei malviventi, riuscivano a rintracciare uno dei due prevenuti, poi riconosciuto dalla vittima, nelle vie limitrofe, senza tuttavia recuperare la refurtiva;
? in Riccione: i Carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato in stato di libertà due minori, originari della provincia di Verona, per il reato di rapina. I militari intervenivano in zona Marano, presso la discoteca “Opera’, ove prevenuti erano stati fermati dal personale addetto alla sicurezza, in quanto poco prima, dopo aver asportato i portafogli ed i cellulari a due giovani all’interno del cennato locale, li minacciavano con un cavatappi. I Carabinieri, giunti sul posto, rinvenivano la refurtiva all’interno di uno zainetto nella disponibilità dei due minori, restituendola agli aventi diritto;
? nel corso dei servizi coordinati, venivano inoltre denunciati a piede libero tre utenti della strada per guida in stato di ebbrezza e segnalati alla Prefettura di Rimini dieci giovani per uso personale di sostanze stupefacenti, poiché nel corso di perquisizioni personali venivano trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana ed hashish, sottoposte a sequestro amministrativo. Venivano inoltre contestate 85 violazioni di norme del codice della strada, per un importo complessivo di 9.570,00 euro.