Esaminato ieri in tribunale in barelliere di 66 anni, originario della provincia di Foggia, ma da tempo trapiantato in Valconca, arrestato e accusato di aver violentato una degente di 25 anni sotto l’effetto dell’anestesia all’ospedale di Cattolica. Secondo quanto emerso l’uomo si sarebbe giustificato dicendo “Trasporto molte pazienti, non ricordo questo episodio che mi viene contestato. Di certo io non l’ho toccata. Io non ho fatto nulla. La signora può aver interpretato male magari qualche manovra di spostamento vedendole come dei toccamenti”. Convalidata comunque la misura cautelare avverso la quale la difesa presenterà ricorso.
